Noci semplici contro noci lavorate: differenze nell'esposizione ai residui di aflatossina B e raccomandazioni per la selezione

2025-10-06

L'aflatossina B è una micotossina altamente tossica che si trova ampiamente nei cereali ammuffiti, nelle noci e in altri prodotti agricoli. L'assunzione a lungo termine può aumentare i rischi per la salute come danni al fegato e carcinogenesi. Essendo uno spuntino ricco di sostanze nutritive, le noci possono facilmente portare a residui di aflatossina B se le loro materie prime sono contaminate da muffe durante la crescita, la conservazione o la lavorazione. Negli ultimi anni, con la crescente attenzione dei consumatori per le noci semplici e le noci lavorate, le differenze nell'esposizione ai residui di aflatossina B e la selezione sicura tra i due sono diventate al centro dell'attenzione nel campo della salute alimentare.

Le noci originali di solito si riferiscono a noci che non sono state profondamente lavorate, come prodotti direttamente fritti o leggermente cotti. Le materie prime sono per lo più frutta relativamente fresca, che conserva la forma naturale e le sostanze nutritive. Questo tipo di dado può essere semplicemente schermato, lavato o cotto a bassa temperatura durante il processo di produzione per rimuovere alcune impurità e umidità, ma la contaminazione iniziale delle materie prime influisce direttamente sui residui di tossine del prodotto finale. Se il dado incontra un ambiente umido durante la crescita o non riesce a prevenire efficacemente l'umidità e gli insetti durante lo stoccaggio, è molto facile allevare stampi tossici, con conseguente accumulo di aflatossina B.

Le noci trasformate sono prodotti che sono stati trattati attraverso una varietà di processi. Le fasi di lavorazione comuni includono la cottura profonda, il condimento, l'aggiunta di additivi alimentari o l'imballaggio composto. In questi processi, il trattamento ad alta temperatura può avere un certo effetto distruttivo sull'aflatossina B, ma l'effetto specifico dipende dalla temperatura, dal tempo e dalla concentrazione di tossine. Per esempio, la cottura ad alta temperatura può decomporre parte della struttura delle tossine, ma non può essere completamente eliminata; e se il processo di condimento o l'aggiunta di conservanti non rimuove specificamente le tossine nelle materie prime, una certa quantità di tossine può ancora rimanere. Inoltre, le noci lavorate sono solitamente sigillate e contrassegnate con la durata di conservazione, il che ritarda in una certa misura la crescita della muffa, ma il rischio di residui di tossine deve ancora essere giudicato in modo completo in combinazione con la qualità delle materie prime e la tecnologia di lavorazione.

Dal punto di vista del rischio di esposizione, se le materie prime delle noci semplici sono gravemente contaminate e non completamente disintossicate, potrebbe esserci un rischio maggiore di esposizione all'aflatossina B, specialmente nei canali sfusi o informali. A causa dello screening e della lavorazione delle noci lavorate, il residuo di tossine di alcuni prodotti può essere inferiore a quello delle noci semplici di alta qualità, ma è comunque necessario essere vigili contro i potenziali pericoli nascosti di alcune piccole officine o prodotti lavorati con processi semplici. Inoltre, la differenza nelle condizioni di conservazione tra i due influenzerà anche i residui di tossine: se l'umidità dell'ambiente di conservazione delle noci semplici è elevata, il rischio di muffa aumenterà; mentre le noci lavorate sono confezionate e sigillate, potrebbero ancora essere esposte all'aria dopo l'apertura.

Per i consumatori, quando scelgono le noci, dovrebbero dare priorità ai prodotti di marca regolari, controllare la data di produzione e la durata di conservazione nell'etichetta del prodotto ed evitare di acquistare prodotti con imballaggi scaduti o danneggiati. Se le condizioni lo consentono, le noci che sono state testate professionalmente possono essere selezionate per garantire che i residui di aflatossina B soddisfino agli standard nazionali. Allo stesso tempo, quando si conservano le noci, devono essere mantenute asciutte e fresche, evitare la luce solare diretta e l'ambiente umido, sigillarle in tempo dopo l'apertura e mangiarle il prima possibile.

Al fine di monitorare efficacemente il residuo di aflatossina B nelle noci, il reagente a rilevamento rapido per la sicurezza alimentare sviluppato da Wuhan Yupinyan Bio può aiutare i produttori di alimenti e le autorità di regolamentazione a vagliare rapidamente i rischi per la sicurezza dei prodotti e controllare la sicurezza alimentare dalla fonte. Attraverso questo reagente, il contenuto di tossine nei campioni può essere rilevato qualitativamente o semi-quantitativamente in breve tempo, fornendo supporto ai dati per le imprese per regolare i processi di produzione e ottimizzare l'approvvigionamento delle materie prime, e anche scortando la dieta sana dei consumatori. Solo scegliendo prodotti a base di noci sicuri e affidabili e prevenendo scientificamente il rischio di aflatossina B possono andare di cibo delizioso possono andare di mano.